Stop di Napolitano sul nuovo lodo Alfano

ROMA – Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto ieri sulla vicenda del cosiddetto “nuovo lodo Alfano” (la legge costituzionale approvata recentemente in commissione Affari costituzionali con una netta maggioranza dal centrodestra che sospende i processi a carico del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio). Continua a leggere

La Consulta boccia il “lodo Alfano”

(Articolo per “L’eco di Cassandra”)

Mercoledì 7 ottobre la Corte Costituzionale ha bocciato la legge Alfano, meglio conosciuta con l’impropria definizione di “lodo”, con nove voti favorevoli e sei contrari.

L’esito della decisione è stato tutt’altro che scontato fino alle ore immediatamente precedenti al verdetto. La legge in questione, approvata definitivamente in tempi record dal Parlamento nel luglio del 2008 a legislatura appena iniziata, consentiva la sospensione dei procedimenti giudiziari a carico delle “quattro cariche più alte dello Stato” (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera, Presidente del Consiglio), procedimenti relativi a reati eventualmente commessi al di fuori delle proprie funzioni istituzionali – quelli commessi nell’ambito delle proprie funzioni rimanevano perseguibili nei casi già previsti. Continua a leggere