Ha suscitato un (comprensibile) vespaio di polemiche l’uscita di Sergio Marchionne – ad della Fiat – durante la trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”, registrato ieri pomeriggio ed andato in onde poche ore dopo su Raitre. La frase incriminata è stata la seguente: “La Fiat potrebbe fare di più se tagliasse l’Italia. Nemmeno un euro dei due miliardi di utile operativo 2010 viene dall’Italia”. Nel corso dell’intervista Marchionne ha poi difeso le posizioni prese nei confronti degli stabilimenti di Melfi (“si era creata una situazione di anarchia”) e Pomigliano, attaccando i sindacati, responsabili a suo dire di quelle “anomalie che vanno a impattare sulla produttività del sistema” e non rappresentativi dei lavoratori Fiat (“solo il 12% dei nostri operai è iscritto alla Fiom-Cgil”). Continua a leggere
Il senso di Marchionne per l’Italia
Rispondi